Ho scelto di praticare la psicoterapia perchè credo fortemente nel potere delle relazioni.La vita stessa a ben vedere è un gioco di relazioni: il legame con i genitori, con i figli, le amicizie, i rapporti con i colleghi, la vita di coppia, suscitano in noi intense emozioni e talvolta possono divenire fonte di disagio. Le relazioni, inclusa quella con noi stessi, hanno il grande potere di farci sentire amati, degni di fiducia, appagati oppure ferirci, farci stare male. Così come i sentimenti positivi, anche la nostra sofferenza si esprime inevitabilmente all'interno del mondo relazionale in cui ciascuno è immerso.

In questo senso la psicoterapia può essere intesa come l'opportunità di una nuova relazione, una relazione terapeutica che consente di sperimentare modi nuovi e più funzionali di stare con se stessi e con l'altro. 

L'aspetto che mi affascina maggiormente del mio lavoro è la possibilità di accompagnare le persone nel loro percorso di crescita e cambiamento. Ogni persona, ogni storia, hanno una propria ricchezza che lo psicoterapeuta ha il privilegio di accogliere.